venerdì 17 ottobre 2014

Smamma



Valentina  Diana  Smamma
Einaudi, 2014, pp.228



Letto fino a pag. 218




Perché si interrompe un libro a dieci pagine dalla fine? Perché non si sfanga un  finale noioso e incongruente in una storia ben scritta e fino a quel punto abbastanza garbata. Si tratta di rapporti difficili tra una madre e il figlio, unico, quindicenne. La madre ha un nuovo compagno e il figlio non la prende bene. La madre ha poca grinta e tende a farsi sopraffare dal figlio, che naturalmente è odioso. Fino a quando si resta nella vita quotidiana la vicenda regge perché crea condivisione e perché Valentina Diana ha la mano leggera,  ma le deviazioni esoteriche andavano, secondo me, evitate con cura.