Valentina Diana
Smamma
Einaudi, 2014, pp.228
Letto
fino a pag. 218
Perché
si interrompe un libro a dieci pagine dalla fine? Perché non si sfanga un finale noioso e incongruente in una storia ben
scritta e fino a quel punto abbastanza garbata. Si tratta di rapporti difficili
tra una madre e il figlio, unico, quindicenne. La madre ha un nuovo compagno e
il figlio non la prende bene. La madre ha poca grinta e tende a farsi
sopraffare dal figlio, che naturalmente è odioso. Fino a quando si resta nella
vita quotidiana la vicenda regge perché crea condivisione e perché Valentina
Diana ha la mano leggera, ma le
deviazioni esoteriche andavano, secondo me, evitate con cura.